Dieci linee, 146 chilometri, sopra e sotto terra, 143 stazioni. La U-Bahn ha le carrozze gialle ed è lo specchio della comunità che ci viaggia sopra, 24 ore su 24. Non ci sono tornelli né barriere di altro tipo. Compri il biglietto e lo metti in tasca, se sei onesto e se hai rispetto per la collettività. La gente di Berlino confida in sé stessa, ha un alto senso della città e della U-Bahn. Continua →
Berlino/ Berlin
di Fabrizio Borelli
12 novembre 2015
Berlino. Il Muro. Parole, segni, colori, figure. Lavacro dell’anima, sostanza e gioia, corrente di antica rabbia e dissenso. In un museo della città, sulla didascalia di un quadro, ho letto che in molti si rifugiarono all’ombra ambigua del Muro negli anni ’70.
Il Muro. Ferita e rifugio.
Berlin. The Wall. Words, signs, figures, colors. Washing the soul, substance and joy, current of old anger and dissent. In a city museum, on the label of a painting, I read that many people took refuge in the ambiguous protection of the Wall in the 70s.
The Wall. Injury and shelter
MINDSCAPES. Mappe immaginarie/ Imaginary maps
di Fabrizio Borelli
12 novembre 2015
Tracciando su una mappa immaginaria le rotte del tempo andato, riappaiono approdi di cui non ricordavo la meraviglia. I MINDSCAPES furono uno di questi. Continua →
MICROCOSMOS. Il necessario, forse.
di Fabrizio Borelli
12 novembre 2015
Mi chiedo se sia necessaria una Fede per guardare con attenzione, avere riguardo o aver cura, come potrebbe suggerire l’etimo della parola religione. Continua →
Traks & Chips, Prima parte.
di Filippo Di Giacomo
23 novembre 2008
23 novembre 2008, Radio 24 – Il cielo in una stanza. Filippo Di Giacomo intervista Fabrizio Borelli in occasione della sua personale a Roma. Prima parte
Traks & Chips, Seconda parte.
di Filippo Di Giacomo
23 novembre 2008
23 novembre 2008, Radio 24 – Il cielo in una stanza. Filippo Di Giacomo intervista Fabrizio Borelli in occasione della sua personale a Roma. Seconda parte